AMAREZZA NEL MONDO ULTRAS! DELUSIONE DELLA CURVA FATTORI PADOVA!
Con questo comunicato vogliamo specificare i motivi della nostra assenza allo stadio “Scidda” di Crotone in occasione della partita Crotone-Padova di sabato 3 ottobre 2009:
Come per tutte le trasferte, anche per Crotone ci eravamo mossi per tempo, organizzando il viaggio in pullman, nonostante non ci fosse la certezza che si sarebbe giocato a porte aperte. Tuttavia, ci siamo messi in attesa, consapevoli che questa situazione grottesca a Crotone si trascina dall’inizio del campionato e fiduciosi relativamente alle voci provenienti dalla Calabria sul fatto che saremmo stati probabilmente la prima tifoseria nella stagione in corso a mettere piede a Crotone. Per giorni abbiamo atteso di avere notizie sull’agibilità dell’impianto calabrese, al fine di non effettuare un lunghissimo viaggio a vuoto, e con tutti i disagi che l’attesa per un viaggio del genere comporta (si pensi solo alla penale da pagare per prenotare un pullman che viene poi annullato a un giorno dalla partenza!). Tutto ciò per aspettare i comodi di una presunta commissione di vigilanza che finalmente nella giornata di giovedì ha trovato il tempo di compiere il sopralluogo allo stadio Scidda. E le notizie che ci sono giunte a Padova sono state negative, la stessa questura si è premurata di avvisarci di non partire per la Calabria in quanto lo stadio sarebbe stato, come nelle precedenti partite, aperto per i soli abbonati della squadra di casa; il tutto mentre nel sito ufficiale del Calcio Padova (tanto per fare un esempio) non appariva nessuna notizia in merito né all’apertura dei settori né al sopralluogo effettuato dalla commissione di vigilanza! Nella mattinata di venerdì, abbiamo appreso dai giornali l’amara sorpresa: lo stadio di Crotone non è aperto per i soli abbonati come si credeva all’inizio, risulta altresì chiuso il settore ospiti ma i tifosi in arrivo eventualmente da Padova possono acquistare i biglietti (sarà vero???) di qualsiasi altro settore che fra l’altro vengono messi in vendita nei punti ticket one. Sul sito di Ticket One invece le prevendite risultano chiuse. Per noi è notte fonda in quanto, fedeli a quanto comunicatoci in un primo momento, abbiamo dovuto rinunciare a malincuore alla trasferta, e per ovvi motivi logistici (distanza e tempo) ci è diventato a questo punto impossibile organizzarci per raggiungere la Calabria e senza la certezza di poter entrare dentro l’impianto. Ci sembra opportuno fare a questo punto i dovuti ringraziamenti:
1-Al Comune di Crotone ed alla società del Crotone Calcio, per non essere riusciti in quasi quattro mesi (il campionato è finito a giugno e più o meno da quella data che il loro stadio necessitava di lavori d’adeguamento) a rendere agibile il loro stadio.
2-Alla Prefettura di Crotone che riesce a dare notizia dell’inagibilità dell’impianto solo due giorni prima della partita, ed oltretutto in maniera confusionaria e distorta.
3-Alla Commissione di vigilanza e più in generale al Casms, due organismi che debbono decidere in materia di calcio e di ordine pubblico composti da personaggi assolutamente incompetenti sul tema (anche se lo stadio di Crotone non è a norma per quanto riguarda tornelli e legislature varie, la logica ci impone di chiederci quale irrisolvibile problema di ordine pubblico avrebbero mai potuto creare una cinquantina o poco più di tifosi proveniente dal Veneto… E non troviamo risposta!)
Prendiamo atto ancora una volta della totale mancanza di rispetto nei confronti della tifoseria biancoscudata, e constatiamo con amarezza di come in questa città i tifosi siano usati a comodo un po’ da tutti: chiamati a gran voce allo stadio in occasione di playoff o sfide decisive, “bastonati” normalmente in qualsiasi altra occasione e trattati alla stregua di un mero problema di ordine pubblico anche per le cose minime, scaricati ogni qualvolta si presenta una problematica anche di tipo logistico come per esempio questa di Crotone.
Ci scusiamo con la squadra che a Crotone dovrà fare a meno del nostro supporto. Era giusto comunque che sapeste che non è stato a causa nostra.
Ultras Padova Curva Fattori
(http://millenovecentodieci.blogspot.com/)
NIENTE SETTERE AGLI OSPITI DEL TOR LUPARA!
IL COMUNICATO DEI TIFOSI DEL TOR LUPARA, AMAREGGIATI E DELUSI PER LA DECISIONE PRESA.
Questa domenica passeremo una giornata senza calcio, non per nostra volontà ma per decisioni altrui. Come ben sapete ci hanno vietato di sostenere la nostra squadra nella trasferta di Terracina. Il settore ospiti dello stadio “Colavolpe” infatti è stato dichiarato inagibile, quindi non potremo raggiungere il campo di gioco né tifare i nostri colori. La decisione ci sembra alquanto inspiegabile: perché i tifosi del Terracina possono accedere, comprando un regolare biglietto il giorno prima della gara, e noi no? Se lo stadio non è agibile, la gara dovrebbe essere disputata a porte chiuse mentre questo divieto grava solo sulle nostre spalle per delle colpe assolutamente di cui noi non ci siamo macchiati. Questa è l’ennesima ingiustizia: il calcio italiano, a livello nazionale e dilettantistico, continua a dare retta solo ai propri interessi, dimenticandosi di chi come noi ha una grande fede ed una grande passione. Ci stanno togliendo tutto, i tifosi sono ormai trattati come l’ultima ruota del carro. Esprimiamo con queste poche righe tutto il nostro sdegno, è ora che cambi qualcosa ed al più presto. Sempre forza Tor Lupara!
GRADINATA NORD TOR LUPARA
(ho aggiunto questa vecchia foto per il semplice fatto, che quando vogliamo ci siamo! e che noi veramente lo amiamo!)
NON POSSIAMO FAR ALTRO CHE CONDIVIDERE QUESTO COMUNICATO IN QUANTO ULTRAS!
IL SETTORE OSPITI DEL M. COLAVOLPE, E' INAGIBILE, MA ALQUANTO RIDICOLA LA CAUSA, (ALMENO PER ME), LA MANCANZA DI UNO SCIVOLO NEL SETTORE OSPITI, MI SPIEGO BENE:
RIDICOLO NON è LO SCIVOLO, MA L'INTERESSE CHE NON C'è NEL PORTARE AVANTI I LAVORI.
CHE NESSUNO SI FA AVANTI PER FARSI SENTIRE E COMPLETARE IL SETTORE.
GIA VIVIAMO DI PURA SOFFERENZA!
ORA IL PROBLEMA LO STANNO SUBENDO GLI OSPITI, MA VI RICORDIAMO CHE ANCHE NOI PER BEN DUE ANNI COSTRETTI A SEGUIRE IL TERRACINA, NELLE PARTITE CHE SI SAREBBERO DOVUTE DISPUTARE IN CASA, IN CAMPI COME GENAZZANO, AMASENO,SUPINO E COSì VIA. O MEGLIO, SACRIFICI SU SACRIFICI! QUESTO CI HA DANNEGGIATO!
NON SOLO A NOI MA ANCHE LA SOCIETà, IL MOTIVO PER IL QUALE GLI SPETTATORI SONO DIMINUITI è ANCHE QUESTO, OLTRE AI NON RISULTATI OTTENUTI IN QUESTI ULTIMI ANNI.
PROBLEMI SU PROBLEMI, DELUSIONI SU DELUSIONI, AMAREZZE SU AMAREZZE, MA SOPRATUTTO........ CHIACCHIERE SU CHIACCHIERE!
NOI FORTUNATAMENTE, VIVIAMO IN UNA PIAZZA CHE IL CALCIO è MOLTO SENTITO E VISSUTO IN MANIERA A DIR POCO ECLATANTE, E QUINDI NON DOBBIAMO FAR ALTRO CHE CONTINUARE A SOSTENERE LA MAGLIA!(ANCHE PERCHè IN QUESTO CALCIO è L'UNICA COSA SE SI PUO TIFARE!), ANCHE SE LE DECISIONI, VEDENDO QUESTO CHE CI CIRCONDA, DOVREBBERO ESSERE BEN ALTRE!
NON PER QUALCOSA, MA SEMPLICEMENTE, PERCHè SIAMO STUFI DI TUTTO QUESTO!
VOGLIO CHIUDERE IN BELLEZZA Và.......
LO SOSTENIAMO O NO... IL TERRACINA C'MON!!!!!
FORZA TIGROTTI!!!!
